Canali Minisiti ECM

il Covid si costruisce dei 'nano-tunnel' ad hoc per penetrare dal naso al cervello

Infettivologia Redazione DottNet | 21/07/2022 13:34

Lo rivelano gli esperimenti di laboratorio condotti da Chiara Zurzolo dell'Istituto Pasteur in Francia i cui risultati sono riportati sulla rivista Science Advances

Il coronavirus si costruisce dei 'nano-tunnel' ad hoc per penetrare dal naso al cervello e questo spiegherebbe i sintomi neurologici come la confusione mentale che spesso si associano al Covid.  Lo suggeriscono esperimenti di laboratorio condotti da Chiara Zurzolo dell'Istituto Pasteur in Francia i cui risultati sono riportati sulla rivista Science Advances.  È sempre rimasto misterioso il fatto che il coronavirus potesse penetrare nelle cellule nervose, che a differenza di naso e bocca sono prive del recettore ACE2 usato dal virus per entrare. Tuttavia diversi risultati clinici e autopsie hanno ampiamente documentato la presenza del SARS-CoV-2 nel cervello dei pazienti covid.

pubblicità

  Gli esperti del Pasteur hanno coltivato il virus in provetta con cellule cerebrali e cellule della mucosa nasale, separatamente e insieme. Quando il virus è stato inserito nelle provette contenenti solamente i neuroni, non è riuscito a penetrare nelle cellule nervose; quando nella provetta sono state aggiunte le cellule nasali il virus si è creato i nano-tunnel, tecnicamente chiamati 'nanotubi', per invadere i neuroni a partire dalle cellule nasali.  Secondo la Zurzolo questa scoperta potrebbe portare allo sviluppo di farmaci ad hoc per inibire lo sviluppo dei nanotubi e quindi prevenire le complicanze neurologiche del Covid.

Commenti

I Correlati

Presentata indagine Irccs Mario Negri-Aisla su sclerosi laterale amiotrofica

Molte ricerche hanno evidenziato un aumento dei congedi, di assenze per malattia, molto importante dopo la pandemia e anche della disoccupazione

A cominciare dalla prevenzione e dalla diagnosi della malattia, ecco i temi al centro del congresso annuale della Fism, la Fondazione dell'Associazione Italiana Sclerosi Multipla

Dalla comunità dei geriatri parte anche l’appello alla politica per aggiornare il Piano Nazionale sulle Demenze, fermo al 2014 e senza riferimenti alle RSA, nonostante il 70% delle 350mila persone ricoverate abbia una qualche forma di demenza

Ti potrebbero interessare

Molte ricerche hanno evidenziato un aumento dei congedi, di assenze per malattia, molto importante dopo la pandemia e anche della disoccupazione

Bassetti: "Allarme ignorato in Italia". Nuovi dati Oms-Unicef: "Milioni bimbi a rischio". Kluge: "Anche 1 solo contagio sarebbe invito urgente ad agire"

Sivemp, salute animale e umana sono strettamente legate

La situazione, pur non rappresentando un pericolo per la salute umana, è sempre più emergenziale ma sta assumendo caratteri di cronicità

Ultime News

Indagine Groupama, cresce l'importanza di altre figure

La prevenzione visiva, non solo come mezzo di risparmio economico, ma come beneficio per tutte le fasce d'età, sin dai primi giorni di vita, diventa un pilastro essenziale

La proposta di legge di iniziativa dell’On. Roberto Pella è stata approvata il 28 maggio in Commissione Affari Sociali della Camera, ed è stata calendarizzata per la votazione in Aula

Il fondo immobiliare che realizzerà le case "spoke" le affiderà ai medici interessati in affitto o in leasing